Riabilitazione respiratoria II

La VMNI con nCPAP in riabilitazione respiratoria (RR)

Prof.Tommaso Todisco Primario di Pneumologia.

Sinonimi

  • Riabilitazione espiratoria
  • Terapia fisica della respirazione
  • Fisiocinesiterapia respiratoria
  • Fisioterapia respiratoria
  • Terapia fisica respiratoria
  • Rieducazione respiratoria
  • Medicina fisica e riabilitativa respiratoria
  • Kinesiologia respiratoria
  • Allenamento ( training) dei muscoli respiratori
  • Ginnastica respiratoria
  • Ricondizionamento  respiratorio
  • Recupero funzionale respiratorio

Quale malattia respiratoria  può guarire grazie alla riabilitazione respiratoria( rr )? : nessuna

Quale malattia respiratoria può migliorare grazie alla rr: tutte

La RR non è una terapia per  i casi acuti ma è  utile nella fase di transizione dalla fase acuta a quella cronica e durante la fase di  cronicità della maggior parte delle pneumopatie.

La RR viene adottata per correggere la componente respiratoria di altre situazioni cliniche non strettamente pneumologiche quali postumi di  interventi in  chirurgia toracica,cardiochirurgia, grandi interventi addominali, traumi del torace, cifoscoliosi, paralisi spinali e neuro-miodistrofie, neuropatie demielinizzanti,assistenza in gravidanza,…

La RR viene anche adottata nella fase di condizionamento dell’apparato respiratorio in  sports a forte impegno cardiorespiratorio come la immersione in apnea, in aeronautica specie spaziale e negli sports agonistici.

Le tecniche di riabilitazione respiratoria riguardano sia la psiche del malato ( psicoterapia di gruppo, educazione fisiologica ed anatomica)  che la meccanica respiratoria ( scheletro , muscoli e nervi). Contemporaneamente si deve riabilitare il sistema  circolatorio polmonare con  tecniche di iperventilazione per migliorare la ridistribuzione del circolo sanguigno polmonare e gli scambi dei gas respiratori.  Grazie ad un riequilibrio del rapporto ventilazione/perfusione  anche in zone polmonari recuperate alla funzione respiratoria aprendo nuove vie collaterali ( canali di Martin, di Lambert e pori di KÖhn.

Si  possono seguire due vie:  arricchire l’aria inspirata di ossigeno( ossigenoterapia a lungo termine domiciliare  OLTD) oppure si può indurre un miglioramento   della ventilazione alveolare in aria ambiente  tramite  esercizi inspiratori, espiratori ed in apnea sia in condizioni basali che durante lo sforzo.

A tal fine vengono utilizzate anche  tecniche di ventilazione meccanica non invasiva

( VMNI):

-PEP. Pressione espiratoria positiva

-PEEP. Pressione fine-espiratoria positiva

– nCPAP.Pressione positiva continua  applicata alla via nasale .


Tali metodiche sono trasferite alla riabilitazione dalla terapia intensiva respiratoria  dove vengono impiegate nella terapia della insufficienza respiratoria acuta e riacutizzata, della ostruzione bronchiale, della malattia interstiziale polmonare,nelle deformazioni della gabbia toracica, nelle malattie demielinizzanti come la SLA, nei traumi del torace come nel lembo costale mobile, nelle atelectasie, polmoniti, asma bronchiale etc.

In tali patologie con insufficienza respiratoria la VMNI tende a migliorare la ventilazione polmonare e la meccanica respiratoria.

Altra utile applicazione di ventilatori CPAP sono le forme di ipossiemia acuta rilevabili n corso di intossicazione da monossido di carbonio, polmoniti, sleep apnea e nella sindrome di Pickwick.

L’applicazione principale della metodica è nella VMNI ospedaliere, specie in reparti geriatrici e di medicina generale, nella home care delle broncopneumopatie e nella riabilitazione respiratoria di pazienti durante la fase di weaning dalla ventilazione meccanica invasiva (VMI) oppure non invasiva nelle Unità di terapia intensiva respiratoria(UTIR).

Letture consigliate

1.La ventilazione meccanica non invasiva

T.Todisco

www.tommastodiso.it

2.La ventilazione meccanica a domicilio

T.Todisco e coll.Rass.di Patol.App.Respiratorio 1997:12; 65-70

3.Strategie di riabilitazione respiratoria

ED. Mattioli 1993

Frasi rappresentative: riabilitazione respiratoria in terapia intensiva(RR); La RR con nCPAP in home care respiratoria; la ventilazione meccanica non invasiva con nCPAP in riabilitazione respiratoria.

Domanda: Emogasanalisi arteriosa o venosa nella diagnosi di insufficienza respiratoria?Risposta: arteriosa; Domanda: significato dell’acronimo nCPAP Risposta: nasal continuous positive airway pressure; Domanda: quale è la pressione inspiratoria intrapleurica?Risposta -1cmH20; Domanda :cosa intendiamo per home care respiratoria?Risposta : tutte le procedure riabilitative applicabili anche in autogestione, a domicilio.