Medicina sociale: educazione e stili di vita

ATTENTI AL FUMO. informare ma sul serio!

Prof.Tommaso Todisco Primario di Pneumologia.

Il Ministero della Sanità nell’intento di informare e formare i giovani ad uno stile di vita senza fumo,  l’ha messa sul comico-bonario-scherzoso-sbarazzino-amichevole realizzando un cortometraggio in cui il benpensante  di passaggio interpretato dal comico Nino Frassica, apostrofa un giovane con la frase…” ma che sei scemo? il  giovane risponde…” perché?  ed il benpensante si spiega…” ma perché fumi! L’effetto della sceneggiata è molto opinabile:   il giovanissimo  fumatore la prende sotto gamba pensando….il solito vecchio rompiscatole! Il fumatore incallito non è raggiunto dal messaggio antifumo ma se la prende con questo sconosciuto che lo apostrofa con una gratuita offesa e potrebbe rispondere con un ….ma come si permette! Lo spettatore non fumatore, ma conscio di un minimo di  psicologia sociale, buona educazione e di buonsenso quotidiano interpreta quel tipo di approccio come offensivo e grossolano. Tutto ciò fermo restando che l’attore Nino Frassica è molto simpatico e ce la mette tutta per apparite buono, bonario, accattivante, sorridente, fraterno e comprensivo nei confronti del giovane fumatore. Al giovane come al maturo fumatore si dovrebbero somministrare dati chiari e ben documentati del tipo:  fumi? allora ti conviene fare un’assicurazione sulla vita! Ecco alcuni  approcci  anti fumo che si potrebbero proporre in maniera  semiseria  ed accettabile anche da chi voglia di smetterla con il fumo ancora non ce l’ha.

1. “La tua salute va in fumo”: dopo aver fumato circa 50.000 sigarette si muore per  malattie quali:cancro del polmone, della mammella, della vescica e dello stomaco, enfisema monare, bronchite cronica ostruttiva,infarto miocardico, arteriosclerosi ed ictus, demenza precoce

2. “Non hai un buon odore“  : Il  puzzo di fumo ristagna negli ambienti poco ventilati ma anche in ambienti dove i 4000 componenti nocivi  contenuti nel fumo di sigaretta si fissano tenacemente ai tessuti organici ( pelle)ed inorganici( sintetici). Un esempio è la puzza di fumo  indelebile nei tessuti della tappezzeria dell’automobile del  fumatore.

3.” sei   come un tossicodipendente” La nicotina ,spesso aggiunta deliberatamente in alcune miscele di tabacco come anche nella sigaretta elettronica, raggiunge rapidamente il cervello e determina stato  rapida assuefazione , euforia, ridotta sensazione di sonno, stanchezza, appetito e produce dipendenza e tolleranza a dosi sempre maggiori.

4.” ti rendi la vita difficile“la legislazione dei paesi occidentali rende difficile la  vita al fumatore: esclusione da tutti i  luoghi pubblici, nelle automobili, con donne gravide ed in allattamento e con bambini. L’immagine del fumatore è negativa e di serie”B” in ogni CV ed in ogni posto di lavoro. Inoltre il fumatore si fa molti nemici: in primis gli ex fumatori che sono particolarmente suscettibili e” ringhiosi” contro i fumatori e poi tutti i benpensanti specie in ambienti chiusi ( scuole, teatri, cinema,treni, ospedali, ristoranti, aerei ed aeroporti ed abitazioni private).

5.”ti accorci la vita”: è noto che circa il 50% dei fumatori cadrà vittima del suo vizio e che il 25% dei suoi vicini  e conviventi farà la stessa fine ( mogli, figli, compagni e colleghi).

6.”Non è mai troppo tardi” questo detto è valido per tutti ma NON è valido per il fumatore. Infatti dopo aver fumato, specie in età giovanile o peggio in adolescenza la sospensione del fumo non esclude i noti rischi  per la la salute  per decine di anni  ponendo l’ex fumatore in una condizione di roulette russa di check-up periodici nel timore di qualche brutta sorpresa postuma.

7.” a ciascuno il suo“:  ad  ogni organo la sua malattia:

cervello- Alzheimer, laringe-carcinoma, tiroide-cancro, polmone-cancro, BPCO, enfisema, bronchite, cuore-infarto- carotidi-arteriosclerosi, stomaco-cancro, fegato-cancro, pancreas-cancro, colon-cancro, vescica-cancro, cute-invecchiamento, mammella -cancro ( sorpasso del cancro polmonare rispetto al cr della mammella avvenne negli ai’ 80)

8.”sei un handicappato“tu fumatore hai l’alitosi, denti gialli e neri, cute grigia, dita gialle e catramose, tremori alle mani, mani sempre occupate a tenere sigarette a  cercare qualcosa nelle tasche, a spazzolarsi dalla cenere e scintille i vestiti, a cercare disperatamente un tabaccaio, a cercare un posto dove fumare senza essere cacciati, a cercare un medico che ti tranquillizzi, a cercare la sigaretta light più light che si possa, a limitare lo sport che  facevi prima per la vergogna del fiatone, scuse su scuse per spiegare come mai ti alzi da tavola e vai  sul balcone abbandonando i figli che dovresti aiutare a far i compiti. Si sei un diverso e fai un po’ schifo al non fumatore.

8.”fuori di testa“  tipica è la confusione mentale dovuta al monossido di carbonio( la carbossiemoglobinemia del fumatore è a livelli  che sarebbero letali o tossici per un non fumatore ). Alla domanda “ perché   fumi?” il fumatore risponde così:” i miei genitori fumavano-i miei amici fumavano-i miei colleghi fumavano-fumano tutti-per non sentirmi diverso-perché lo stato vende le sigarette-mi rilassa-lavoro meglio-aiuta a mantenere la linea-mi aiuta nelle  funzioni fisiologiche-non so-così per gioco ma smetto quando voglio”.

9.”L’INAIL  ti ringrazia!” ogni  nesso di  causalità con il lavoro viene derubricato se il lavoratore è fumatore. La malattia professionale grave specie tumorale perde causalità nel fumatore poiché il tabagismo può essere causa di quasi tutte le malattie ed  il risarcimento è difficilmente concesso.

10.”I dieci comandamenti“: non iniziare a fumare-cessa prima possibile-aggiornati sui danni dal mondo scientifico-rispetta le leggi antifumo ed i non fumatori compresi i tuoi animali domestici( cancro polmonare nel cane del fumatore)-entra nei gruppi di psicoterapia antifumo-allarmati per i primi sintomi ( tosse. affanno, raucedine,dolori, bruciori gastrici..)e non considerarli  mai “normali” del fumatore-non ammazzare  tuoi familiari con il tuo fumo-se nella tua famiglia vi sono morti causate dal fumo, sappi che tu non sei diverso da loro-immagina te stesso  finalmente libero dal fumo e sforzati  ogni giorno di esserlo-rifiutati di pubblicizzare le doti di sigarette di qualsiasi tipo.

Siamo seri!